Uova Fertili da Incubare in Vendita o Regalo: Facciamo Chiarezza

Vuoi far nascere pulcini della tua specie preferita. I primi quesiti ai quali dare risposta sono: Dove trovo le uova fertili da incubare? Quando le uova sono feconde?

In questo articolo parleremo di:

Acquistare le uova fertili

Auto-produrre le uova fertili

Cominciamo con il chiarire che le uova che si trovano negli scaffali dei comuni supermercati non sono fertili, a parte qualche rara eccezione. Nel caso di uova di gallina è risaputo come le aziende produttrici di uova allevino solo galline femmine per la deposizione. Mancando il gallo sarà quindi impossibile che l’uovo sia stato fecondato. In alcuni rari casi invece, come ad esempio nelle uova di quaglia, poiché le aziende sono solite allevare gli esemplari in promiscuità per la produzione di uova e di carne, potresti essere fortunato trovando sugli scaffali qualche uova fertile. Ti avverto però che, non essendo possibile riconoscerle a priori, sarà molto raro trovare le uova feconde sugli scaffali e dovresti evitare di affidarti alla sorte: il rischio di delusione potrebbe essere alto.

Uova fertili da incubare

La prima fonte di successo per una buona schiusa è proprio la qualità delle uova. Dovresti quindi assicurarti di non sprecare le tue energie covando uova di dubbia provenienza, piuttosto dovresti selezionare le migliori uova per nascite di esemplari sani e vigorosi, assicurandoti una probabilità di schiusa di circa l’80-90%.

Quindi dove trovare le uova fertili? Le possibili soluzioni sono le seguenti:

acquistarle;
autoprodurle.

1. Acquistare le uova fertili

Se desideri ottenere uova fertili di razze di tuo particolare interesse, oppure se non possiedi esemplari maschi, oppure ancora se hai necessità di variare ceppo, il metodo più semplice è quello di acquistare le uova fertili da allevatori amatoriali o da incubatoi professionali. In questo caso le tue preoccupazioni nella selezione e nella conservazione delle uova saranno minime perché sarà dovere del venditore quello di fornirti solo uova di qualità che incuberai immediatamente subito dopo l’acquisto.

Sappi però che qualunque sia il viaggio tenuto, dall’allevatore alla tua destinazione, che sia nella tua auto o tramite un corriere espresso, le uova subiranno uno shock. Le vibrazioni del trasporto e gli sbalzi di temperatura possono irrimediabilmente danneggiare l’uovo e la probabilità di schiusa potrebbe scendere dal 80-90% fino al 50-70%. Considera ogni nascita oltre queste percentuali come un extra bonus!

Acquistare uova da allevatori amatoriali

Per cercare i contatti di allevatori amatoriali disposti a venderti uova fertili online dovrai sfogliare gli annunci sui principali portali web oppure iscriverti ad alcuni gruppi Facebook specializzati frequentati da allevatori amatoriali. Se sarai fortunato riuscirai anche a trovare allevatori che ti offriranno uova fertili gratis. E’ questa però una attività che necessita di pazienza poiché non è sempre rapido trovare le uova della specie o della razza desiderata nel momento giusto, ma grazie ad internet è ormai possibile raggiungere in pochi istanti decine di allevatori da tutta Italia e non solo, risolvendo almeno in parte questo inconveniente.

Eccoti alcuni gruppi Facebook di allevatori amatoriali di avicoli dove potrai spesso trovare annunci di uova fertili in vendita o in regalo:

Acquistare le uova da allevatori amatoriali ha il vantaggio di poter scegliere, tra le tantissime razze a disposizione, quella a cui sei maggiormente interessato. Il costo delle uova fertili di gallina o anatra è in media 1-2 € cadauno, mentre il costo delle uova fertili di quaglia è di 0.30-0.50 € cadauno. Prezzo al quale dovrai sommare eventuali costi di imballaggio e spedizione.

La spedizione delle uova, per quanto possa essere perfettamente curata, è comunque un fattore di rischio da tenere in considerazione. Seppur è consigliato ritirare le uova fertili direttamente dall’allevatore non è spesso possibile a causa della distanza. In questo caso ci si affida ai corrieri espressi che in 24-48 ore recapiteranno a domicilio il prezioso pacco che, per evitare di trasformarsi in una frittata, dovrebbe contenere le uova imballate in appositi contenitori. Assicurati di acquistare uova solo da allevatori referenziati, magari dopo aver letto qualche feedback da altri acquirenti.

Vassoio in poliuretano espanso per la spedizione di uova di gallina

Vassoio in poliuretano espanso per la spedizione di uova di quaglia

Acquistare uova da incubatoi professionisti

Alternativamente, puoi rivolgerti ad allevatori professionisti, i cosiddetti “incubatoi”, ovvero gli stabilimenti produttori di uova da cova e pulcini. Tali incubatoi sono soliti vendere grandi quantità di uova per una produzione commerciale di avicoli e potrebbero quindi rifiutare la tua richiesta di acquistare qualche decina di uova. Inoltre, poiché gli incubatoi sono soliti vendere uova per schiudere animali adatti alla produzione di uova o da carne, è più difficile riuscire a trovare uova fertili di specie particolari o razze ornamentali di tuo interesse. In ogni caso puoi comunque provare ad alzare la cornetta e metterti in contatto con loro, se sarai fortunato potrai aprirti la possibilità di acquistare le uova feconde che stavi proprio cercando con molta celerità senza incorrere nei rischi della spedizione.

Dove comprare uova fertili? Puoi contattare gli incubatoi più vicini a te cercando i loro recapiti dalla apposita pagina di ricerca del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

2. Auto-produrre le uova fertili

Se preferisci evitare di acquistare le uova, puoi allevare in promiscuità esemplari maschi ed esemplari femmine nelle giuste proporzioni per ottenere le uova fertili. Di seguito una tabella con le proporzioni maschio-femmina consigliate in funzione della specie che desideri riprodurre:

Specie	Maschi	Femmine
Gallina	1	6
Faggiano	1	4
Anatra	1	4
Oca	1	4
Faraona	1	2
Pernice	1	1
Quaglia	1	3
Tacchino	1	8

Il principale vantaggio dell’autoproduzione delle uova è presto detto: a costo zero disporrai di decine di uova fertili per schiudere uova e far nasce nuovi animali destinati alle uova o al consumo di carne. Il più grande svantaggio è invece quello che nasceranno solo pulcini della razza che possiedi o eventualmente incroci, nel caso in cui si accoppiassero tra loro esemplari di razze differenti.

Ricorda di introdurre periodicamente nuovi esemplari riproduttori per evitare forme troppo strette di inbreeding, ovvero accoppiamenti tra fratello e sorella, padre e figlia, madre e figlio. A lungo andare questa pratica porterebbe ad una bassa fertilità delle uova e ad una debole vitalità dell’embrione con il conseguente sviluppo di un pulcino incapace di rompere il guscio in fase di schiusa. La natura è molto selettiva e i soggetti deboli sarebbero presto destinati a morire!

Anatre in amore

Gallo e gallina in amore

Quaglie in amore

Volendoci soffermare sulla specie maggiormente allevata, la gallina, sappi che se hai abbastanza spazio nel tuo pollaio e il desiderio di venire svegliato tutte le mattine alle 5:00 da un fragoroso “chicchirichììììììì”, puoi decidere di allevare un gallo. La tabella appena visionata riporta che dovresti allevare non più di un gallo ogni 6 galline per evitare scontri furiosi per il predominio del pollaio. Dopo l’ingresso del gallo noterai il suo continuo interesse nel montare le galline e da quel momento ti basterà attendere 2-3 giorni per cominciare ad ottenere uova fertili. Inoltre per molti giorni in seguito all’accoppiamento le uova manterranno la loro fertilità e tutte quelle che raccoglierai nei successivi 21 giorni potrai destinarle sia al consumo alimentare che per la schiusa di nuovi pulcini.

Come riconoscere uova feconde

Le uova fecondate sono perfettamente commestibili e non è presente alcuna differenza percepibile con quelle non fecondate, né nel sapore, né nel colore, né nell’aspetto. C’è chi afferma come sia possibile riconoscere un uovo fecondato dopo averlo aperto da un piccolo puntino nero o da una macchiolina bianca sul tuorlo. Facciamo chiarezza: se dopo aver aperto un uovo è presente un puntino bianco (blastodisco) l'uovo non è fertile; se invece è presente un cerchio a forma di bersaglio (blastoderma) l'uovo è fertile.

Differenza tra uovo fertile e uovo non fertile

Uova fertile con blastoderma ben visibile: cerchietto bianco a forma di bersaglio

Selezionare le uova fertili

Al fine di assicurarti una buona probabilità di schiusa, che in media dovrebbe aggirarsi intorno all’80-90%, dovrai scegliere solo le migliori uova fertili ottenute da riproduttori sani, in forma, vigorosi e vitali.

Cominciando dalle dimensioni, assicurati di selezionare le uova medie e di scartare quelle troppo piccole e quelle troppo grandi perché, al pari delle piccole, anche le grandi produrrebbero pulcini sottodimensionati. Evita anche le uova con forme fuori dal comune, ad esempio quelle troppo allungate o viceversa troppo arrotondate. Un occhio di riguardo va anche al colore: evita di incubare uova dal colore fuori lo standard della razza allevata. Evita anche le uova eccessivamente rugose.

Da sinistra: 1) uovo troppo piccolo, 2) uovo buono, 3) uovo troppo grande

Maneggia le uova con delicatezza e scegli solo le più pulite. Quelle troppo sporche di fango, escrementi, sangue o tuorlo potrebbero contaminare l’ambiente di incubazione. Ricordati di non lavare mai le uova per evitare di rimuovere la pellicola batteriostatica invisibile che le ricopre favorendo la penetrazione batterica. Puoi invece rimuovere piccole porzioni di sporco con un panno asciutto di carta usa e getta oppure spazzolandole a secco con una spugnetta abrasiva. A tal proposito l’igiene del ricovero degli animali è in prima linea: una lettiera con truciolo depolverizzato o paglia asciutta, con le ceste di deposizione sempre imbottite di paglia pulita, ti consentiranno di raccogliere uova in perfette condizioni di igiene evitando l’inconveniente di doverne scartare alcune.

Pulizia di un uovo a secco con spugnetta abrasiva

Procedura di recupero uova

Solo in quei rari casi in cui non puoi permetterti di perdere un uovo particolarmente prezioso che però risulta essere sporco, e solo se intendi schiudere le uova tramite incubatrice, puoi ricorrere alla seguente “procedura di recupero uova”.

Dopo aver tenuto le uova a temperatura ambiente per un paio d’ore, lavale in acqua leggermente tiepida, circa 5°C in più della temperatura ambiente.
Dopo averle pulite e asciugate, imbevi un panno di carta usa e getta di acqua ossigenata (H₂O₂) e strofinalo delicatamente sulle uova.
A questo punto aggiungi alla vaschetta dell’incubatrice un disinfettante veterinario, tranne negli ultimi 3 giorni di incubazione, come ad esempio il Virkon® S, assicurandoti di usarlo anche per il rabbocco.

Seppur le uova saranno quindi prive della pellicola batteriostatica invisible, il disinfettante sciolto nell’acqua evaporerà disinfettando ogni parte dell’incubatrice, distruggendo virus e batteri e riducendo al minimo il rischio di contaminazione consentendoti con buona probabilità una corretta incubazione.

Elimina inoltre le uova con il guscio anche pur minimamente crepato, forato o sottile poiché avrebbero difficoltà a mantenere l'umidità necessaria per il corretto sviluppo del pulcino e potrebbero favorire l’accesso di batteri patogeni all’interno comportando la morte dell’embrione.

TRICK: Se hai la possibilità di scegliere, seleziona le uova provenienti dall’accoppiamento di galli giovani di età compresa tra i 12 e i 24 mesi e galline al secondo o al terzo ciclo di deposizione, poiché quelle al primo ciclo di deposizione produrranno in media uova piccole mentre quelle troppo vecchie non produrranno uova costantemente. E’ interessante anche venire a conoscenza come la fertilità dei galli dura più a lungo di quella delle galline e in alcuni casi può essere mantenuta fino al quinto o sesto anno di vita.

Conservare le uova feconde

A meno che tu disponga di un numero considerevole di avicoli, dovrai accumulare le uova selezionate secondo i criteri appena esposti conservandole per alcuni giorni prima di procedere all’incubazione naturale o artificiale.

Data per assodata la regola che sarebbe meglio incubare le uova il prima possibile, sappi che dovresti incubare le uova a partire dal 2° giorno fino al 10° giorno dalla deposizione, conservandole in un vassoio portauova con il polo acuto (la “punta”) verso il basso. Se invece necessiti conservarle oltre i 10 giorni, e comunque non oltre i 15-20 giorni, dovrai conservarle con il polo acuto verso l’alto ricordandoti di voltarle di almeno 90° ogni giorno. Puoi ad esempio posizionare le uova fertili dentro un contenitore portauova di cartone appoggiandone un lato su una pila di libri, in modo che resti inclinato. Il giorno seguente potrai spostare il contenitore per inclinarlo dall'altro lato.

Infine, ma non ultimo di importanza, ricorda di conservare le uova in un ambiente fresco e asciutto, lontano da fonti dirette di calore, come termosifoni, stufe, camini o caldaie, con temperatura tra i 12°C e i 20°C e umidità relativa tra 50% e 75%. Temperature più basse porterebbero gli embrioni in uno stato di dormienza causandone la morte. Temperature più alte invece favorirebbero lo sviluppo dell’embrione ancora prima dell’inizio dell’incubazione, causandone una crescita malformata. In realtà non poche persone conservano le uova feconde addirittura in frigorifero, ma sicuramente non sono le condizioni ideali per ottenere una buona percentuale di schiusa. A tal proposito è molto utile raccogliere giornalmente le uova da incubare, meglio se più volte al giorno, specialmente nei mesi caldi o freddi per evitare che queste rimangano per troppo tempo in ambienti troppo caldi o troppo freddi.

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